Al termine di una revisione biennale condotta nel quadro dell'attuale iniziativa Legiferare meglio della Commissione Juncker, il regolamento delegato aggiornato e semplificato sul settore ortofrutticolo europeo potenzierà il ruolo delle organizzazioni di produttori rendendole più attraenti per i non membri, e nel contempo migliorerà il funzionamento dell'attuale regime di gestione del mercato.
Il Commissario europeo per l'agricoltura Phil Hogan ha dichiarato oggi: "Nel contesto dell'agricoltura e della produzione alimentare europea, il settore ortofrutticolo è di vitale importanza. La Commissione europea sostiene il settore e continuerà a sostenerlo. È altresì essenziale che milioni di agricoltori che producono alcuni tra gli alimenti di più alta qualità nel mondo ricevano un compenso adeguato per i loro sforzi e che i consumatori continuino ad avere accesso a questi prodotti".
Ogni anno 3,4 milioni di aziende in tutta l'UE, ossia circa un quarto di tutte le aziende dell'Unione, producono ortofrutticoli per un valore di circa 47 miliardi di euro. Secondo gli ultimi dati disponibili, le organizzazioni di produttori erano circa 1 500 e producevano il 50% degli ortofrutticoli dell'UE.
Oltre che degli aiuti diretti e del cofinanziamento di progetti di sviluppo rurale da parte dell'UE, i produttori di ortofrutticoli dell'Unione hanno beneficiato di misure eccezionali di sostegno per un totale di 430 milioni di euro da quando la Russia ha imposto un embargo sulle esportazioni agroalimentari dell'UE nell'agosto 2014. La Commissione europea fornisce inoltre alle organizzazioni di produttori finanziamenti supplementari di circa 700 milioni all'anno.