Internet e le tecnologie digitali stanno trasformando il mondo in cui viviamo — ogni aspetto della vita e ogni settore di attività ne sono interessati. L’Europa deve far propria questa rivoluzione digitale e aprire opportunità digitali per i cittadini e per le imprese. In che modo? Facendo leva sulla forza del mercato unico dell’UE. Oggi la Commissione europea ha reso pubblici i piani particolareggiati che ha elaborato per creare un mercato unico digitale, una delle principali prioritàstabilite nel suo programma di lavoro.
Attualmente, l’esistenza di ostacoli alle operazioni online impedisce ai cittadini di profittare di una più vasta gamma di beni e servizi: solo il 15% effettua acquisti online da un altro Stato membro; le imprese che operano via Internet e le start-up non possono trarre pieno vantaggio dalle opportunità di crescita offerte da Internet: solo il 7% delle PMI vende all’estero (cfr. la Scheda informativa per altre cifre). Infine, le imprese e le pubbliche amministrazioni non possono fruire appieno degli strumenti digitali. L’obiettivo del mercato unico digitale mira ad abbattere le barriere regolamentari fino ad instaurare un unico mercato al posto dei 28 mercati nazionali ora esistenti. Un mercato unico digitale pienamente funzionante potrebbe apportare all’economia europea 415 miliardi di euro l’anno e creare centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro.