Il 17 novembre il Presidente Juncker e il primo ministro svedese Löfven ospiteranno congiuntamente i leader dell'UE per il primo vertice sociale europeo da 20 anni a questa parte.
Il vertice sociale di Göteborg (Svezia) vedrà riuniti i presidenti delle istituzioni dell'UE, i capi di Stato e di governo europei, le parti sociali e gli altri principali interessati per una discussione aperta tra tutti i partecipanti su come promuovere l'occupazione e la crescita eque nell'Unione europea.
In occasione del vertice sociale il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea proclameranno congiuntamente il pilastro europeo dei diritti sociali, annunciato per la prima volta dal Presidente Juncker nel discorso sullo stato dell'Unione 2015 e presentato dalla Commissione nell'aprile 2017. Questa proclamazione evidenzia l'impegno comune dei leader dell'UE a difendere e tutelare i 20 principi e diritti sanciti dal pilastro.
Nel corso di un pranzo di lavoro, i leader discuteranno anche il futuro dell'istruzione e della cultura. Appena due giorni fa, la Commissione europea ha definito il piano per la creazione di uno spazio europeo dell'istruzione entro il 2025.
In vista del vertice, il Presidente Juncker ha dichiarato: "L'Europa si sta lentamente lasciando alle spalle anni di crisi economica ma non ha ancora superato la più grave crisi sociale degli ultimi decenni. Le sfide della disoccupazione giovanile, della disuguaglianza e della trasformazione del mondo del lavoro ci riguardano tutti. Göteborg ci offre l'opportunità unica di cercare soluzioni comuni. Deve rappresentare una pietra miliare: con la proclamazione del pilastro europeo dei diritti sociali dimostriamo il nostro impegno comune volto a rispettare e difendere i diritti all'uguaglianza, all'equità e alle opportunità per i quali tutti noi ci battiamo e che devono essere riconosciuti a tutti i cittadini. E deve costituire il primo di molti passi in questa direzione."