Oggi la Commissione ha adottato la seconda relazione sull'applicazione del regolamento riguardante l'iniziativa dei cittadini.
Dall'entrata in vigore di questo nuovo strumento nel 2012, si stima che 9 milioni di europei di tutti i 28 Stati membri abbiano sostenuto un'iniziativa dei cittadini europei. Finora 4 iniziative di successo hanno superato la soglia del milione di firme: la Commissione si è impegnata a dare un seguito a 3 di esse.
Il Primo Vicepresidente Frans Timmermans ha dichiarato: “Il fatto che 9 milioni di persone abbiano sostenuto un'iniziativa dei cittadini europei negli ultimi 6 anni mostra che questo strumento dell'UE promuove la partecipazione e il dibattito oltre i confini nazionali, incidendo concretamente sulle politiche dell'UE. Ma dobbiamo andare oltre: la nostra recente proposta di riforma renderà molto più agevole per i cittadini varare e sostenere nuove iniziative, consentendo altresì ai giovani a partire dall'età di 16 anni di avere voce in capitolo.”
Negli ultimi 3 anni sono stati apportati miglioramenti non legislativi allo strumento. La Commissione Juncker ha inoltre adottato un approccio più politico: tutte le richieste di registrazione (prima di iniziare la raccolta delle firme) sono ora sottoposte al Collegio dei commissari e in alcuni casi sono concesse registrazioni parziali. Questi cambiamenti hanno comportato un aumento significativo del numero di iniziative delle quali è stata accettata la registrazione: dall'aprile del 2015 circa il 90% delle iniziative proposte, rispetto al 60% di tutte le proposte del precedente periodo triennale.