Oggi la Commissione ha adottato la sua relazione annuale sul controllo dell'applicazione del diritto dell’Unione nel 2014. Il mercato interno resta la risorsa più preziosa dei cittadini e delle imprese, che traggono entrambi beneficio dalla tempestiva e corretta attuazione e applicazione del diritto dell’Unione. La 32a relazione annuale sul controllo dell’applicazione del diritto dell’Unione europeaanalizza i risultati ottenuti nei principali aspetti dell'applicazione del diritto dell'UE ed evidenzia i principali sviluppi nella politica di applicazione delle normative del 2014.
La Commissione avvia la procedura di infrazione quando uno Stato membro non pone rimedio ad una presunta violazione del diritto dell’Unione. Se uno Stato membro non le notifica le misure di recepimento di una direttiva nel proprio ordinamento nazionale entro i termini stabiliti, la Commissione avvia la procedura di infrazione. Inoltre la Commissione può avviare la procedura di infrazione in base ad un'indagine della Commissione o una denuncia presentata dai cittadini o dalle imprese se la legislazione di un paese non è in linea con le prescrizioni del diritto UE oppure se il diritto UE non viene applicato, o non viene applicato correttamente, dalle autorità nazionali.