A seguito dell’approvazione data dal Consiglio dei ministri, è stata adottata oggi la proposta della Commissione europea che garantisce il diritto di tutti i cittadini dell’Unione europea di ottenere l’assistenza legale di un difensore in un procedimento penale. L’intervento del Consiglio è giunto dopo il voto del Parlamento europeo, che ha approvato il testo della direttiva il 10 settembre scorso (MEMO/13/772). In pratica, questo comporta che in futuro a tutti gli indagati — ovunque si trovino nell’Unione europea — sarà garantito il diritto di essere assistiti da un difensore sin dalle prime fasi del procedimento e fino alla sua conclusione. Se un indagato viene arrestato, le nuove norme garantiranno che gli venga data la possibilità di comunicare con i propri familiari. Se si trova all’estero, il cittadino avrà il diritto di mettersi in contatto con il consolato del proprio paese d’origine. Leggi tutto