La Commissione europea sta ulteriormente mobilitando gli strumenti a sua disposizione per offrire assistenza alle comunità agricole recentemente colpite dal terremoto aumentando la flessibilità nell'attuazione di diverse misure con effetto finanziario immediato.
Il Commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, ha dichiarato: "In linea con quanto promesso dal Presidente Juncker, tutte queste misure sono destinate a dare una risposta concreta alle aree che sono state devastate da questi drammatici eventi e a dimostrare solidarietà alle persone colpite, con la consapevolezza che nessuna di esse può aspirare a compensare la perdita di vite umane e le perdite materiali subite da così tante persone."
Nelle regioni colpite, le autorità italiane potranno integrare la quota dei 21 milioni di euro di fondi UE ricevuti a luglio 2016 stanziata per le regioni colpite dal sisma con fondi nazionali fino al 200%, triplicando così il sostegno finanziario disponibile.
La Commissione aumenterà dall'85 al 100% la percentuale di pagamenti anticipati per alcune misure di sviluppo rurale. Per ridurre la pressione sulle amministrazioni locali, questa possibilità sarà accompagnata dal rinvio da marzo a giugno 2017 del termine per la presentazione delle relazioni sui controlli relativi ad alcune misure di sviluppo rurale.
Inoltre, la Commissione accoglierà la richiesta dell'Italia di aumentare i settori per i quali ha già autorizzato i pagamenti anticipati per alcuni regimi di pagamento diretto e ha acconsentito ad anticipare il pagamento di alcune misure di sviluppo rurale.
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