La Commissione europea e l’Alta rappresentante hanno adottato oggi un quadro congiunto per contrastare le minacce ibride e rafforzare la resilienza dell’UE, degli Stati membri e dei paesi partner, intensificando nel contempo la cooperazione con la NATO per reagire a tali minacce.
Negli ultimi anni l’UE e i suoi Stati membri si sono trovati sempre più esposti a minacce ibride che comprendono azioni ostili volte a destabilizzare una regione o uno Stato. La Commissione europea e l’Alta rappresentante hanno adottato oggi un quadro congiunto per contrastare le minacce ibride e rafforzare la resilienza dell’UE, degli Stati membri e dei paesi partner, intensificando nel contempo la cooperazione con la NATO per reagire a tali minacce.
“Negli ultimi anni le condizioni di sicurezza sono radicalmente cambiate. Abbiamo assistito all’incremento delle minacce ibride alle frontiere dell’UE e l'Unione è stata invitata con fermezza ad adeguare e migliorare le proprie capacità di garante della sicurezza. La sicurezza interna e quella esterna devono essere collegate meglio tra loro. Con queste nuove proposte vogliamo migliorare la nostra capacità di reagire alle minacce ibride. In quest'ambito intensificheremo altresì la cooperazione e il coordinamento con la NATO", ha dichiarato l'Alta rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini.