Più libertà per gli Stati membri di decidere sull'uso degli OGM negli alimenti e nei mangimi

La Commissione presenta in data odierna il risultato della sua revisione del processo decisionale per l’autorizzazione degli organismi geneticamente modificati (OGM) come alimenti e mangimi. Tale revisione deriva dagli orientamenti politici presentati al Parlamento europeo nel luglio 2014, in base ai quali la Commissione è stata eletta. La revisione conferma l'esigenza di cambiamenti che riflettano le opinioni del pubblico e consentano ai governi nazionali di avere più voce in capitolo per quanto concerne l'uso di OGM autorizzati a livello dell'UE destinati all'alimentazione umana (alimenti) o animale (mangimi). A seguito di tale revisione la Commissione propone di modificare la legislazione per conferire agli Stati membri maggiore libertà di limitare o proibire l'uso di OGM autorizzati a livello dell'UE negli alimenti o nei mangimi nel loro territorio.