Come annunciato dal Presidente Juncker nel discorso sullo stato dell'Unione 2016, la Commissione europea ha presentato oggi il Libro bianco sul futuro dell'Europa, che rappresenta il suo contributo al vertice di Roma del 25 marzo 2017.
Mentre ci prepariamo a celebrare il 60o anniversario dell'UE, possiamo guardare indietro, a sette decenni di pace e a un'Unione allargata di 500 milioni di cittadini che vivono liberi in una delle economie più prospere del mondo. Ma dobbiamo guardare anche avanti, alla visione che l'UE delineerà per il suo futuro in 27. Il Libro bianco, che delinea le principali sfide e opportunità per l'Europa nei prossimi dieci anni, presenta cinque scenari per la possibile evoluzione dell'Unione da qui al 2025, a seconda della risposta che verrà fornita.
Il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dichiarato: "Sono trascorsi 60 anni da quando i padri fondatori dell'Europa hanno deciso di unire il continente con la forza del diritto, piuttosto che con le forze armate. Possiamo andare fieri di quanto abbiamo realizzato da allora. Il nostro giorno peggiore del 2017 sarà in ogni caso di gran lunga migliore rispetto a uno qualsiasi dei giorni che i nostri antenati hanno trascorso sul campo di battaglia. Con il 60° anniversario dei trattati di Roma è giunto il momento per un'Europa unita a 27 di definire una visione per il futuro. È il momento della leadership, dell'unità e della volontà comune. Il Libro bianco della Commissione presenta una serie di percorsi diversi che l'UE unita a 27 potrebbe scegliere di seguire. È l'inizio del processo, non la fine, e spero che adesso verrà avviato un dibattito onesto e di vasta portata. Una volta definita la funzione, la forma seguirà. Il futuro dell'Europa è nelle nostre mani."...