Oggi, in considerazione dei risultati e della loro importanza, il collegio dei commissari ha esaminato e discusso il progetto di relazione di valutazione Schengen sulla Grecia. Il meccanismo di valutazione Schengen, istituito nell'ottobre 2013, prevede la verifica dell’applicazione delle norme Schengen in un determinato Stato membro attraverso visite di monitoraggio da parte di un'équipe di esperti degli Stati membri e di Frontex, sotto la guida della Commissione. Il progetto di relazione di valutazione Schengen sulla Grecia, elaborato congiuntamente dagli esperti degli Stati membri e dai rappresentanti della Commissione, sarà ora trasmesso al comitato di valutazione Schengen per parere. La relazione sarà poi adottata dalla Commissione con atto di esecuzione.
Il Commissario per la Migrazione e gli affari interni Dimitris Avramopoulos ha affermato: "Se vogliamo mantenere il nostro spazio interno di libera circolazione dobbiamo gestire più efficacemente le frontiere esterne. Ciò significa che lo spazio Schengen potrà essere preservato solo applicando le norme Schengen. La Commissione controlla costantemente l'attuazione delle norme Schengen in tutti gli Stati membri Schengen. Il progetto di relazione di valutazione Schengen sulla Grecia ha esaminato la gestione delle frontiere esterne durante una visita di monitoraggio effettuata nel novembre scorso da esperti della Commissione e degli Stati membri. La relazione mostra gravi carenze, ma sappiamo che nel frattempo la Grecia ha iniziato ad adoperarsi per colmarle e per rispettare le norme Schengen. Affinché Schengen possa tornare a funzionare normalmente, senza controlli alle frontiere interne - ciò che è il nostro obiettivo finale comune - sono necessari miglioramenti sostanziali per garantire che i migranti siano adeguatamente accolti, registrati, trasferiti o rimpatriati".