Due decisioni della Commissione stabiliscono che il Lussemburgo e i Paesi Bassi hanno concesso vantaggi fiscali selettivi rispettivamente a FIAT Finance and Trade e a Starbucks. I vantaggi sono incompatibili con le norme UE sugli aiuti di Stato.
La Commissaria per la Concorrenza Margrethe Vestager ha dichiarato: "I ruling fiscali emanati dalle autorità nazionali allo scopo di ridurre artificiosamente l'onere fiscale di una società non sono conformi alle norme UE sugli aiuti di Stato. Spero che le decisioni odierne facciano passare questo messaggio negli Stati membri, a livello di governi e imprese. Tutte le imprese, grandi o piccole, multinazionali o non, devono pagare la loro giusta quota di tasse."
A seguito di indagini approfondite, avviate nel giugno 2014, la Commissione è giunta alla conclusione che il Lussemburgo ha concesso vantaggi fiscali selettivi alla società di finanziamento di Fiat, e i Paesi Bassi alla società di torrefazione del caffè di Starbucks. In entrambi i casi, un ruling fiscale emesso dall'autorità tributaria nazionale ha ridotto artificiosamente le imposte a carico delle società.