Oggi la Commissione dà l'avvio alla coalizione per le competenze e le occupazioni digitali in collaborazione con gli Stati membri, le imprese, le parti sociali, le ONG e gli operatori del settore dell'istruzione, al fine di soddisfare la forte domanda in Europa di competenze digitali, diventate essenziali nel mercato del lavoro e nella società attuali.
La coalizione per le competenze e le occupazioni digitali è una delle dieci grandi iniziative proposte dalla Commissione nell'ambito dell'agenda per le nuove competenze per l'Europa, presentata nel giugno di quest'anno. Oggi, una serie di partner, tra cui oltre 30 organizzazioni e gruppi quali European Digital SME Alliance, ESRI, SAP ECDL e Google, si impegnano a ridurre ulteriormente il deficit in materia di competenze digitali nell'ambito della coalizione per le competenze e le occupazioni digitali. La Commissione invita altre parti interessate a partecipare alla coalizione e ad aderire alla sua carta. I membri della coalizione si impegnano a ridurre il deficit di competenze a tutti i livelli, dalle competenze specialistiche TIC di alto livello alle competenze necessarie a tutti i cittadini europei per vivere, lavorare e partecipare a un'economia e una società digitali. È fondamentale che l'industria europea continui ad essere competitiva di fronte ai rapidi progressi dei suoi concorrenti e che in Europa nessuno sia escluso dalla società nell'era digitale.
Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione europea responsabile per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: "Permettere a un maggior numero di persone di sviluppare competenze digitali significa offrire loro un biglietto per l'economia digitale. Non possiamo costruire il mercato unico digitale in Europa senza rimediare alle lacune nelle competenze digitali. Il lancio della coalizione per le competenze e le occupazioni digitali rappresenta un momento fondamentale del nostro impegno comune per aumentare le competenze digitali di tutti in Europa."