Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: il no della Commissione europea alle mutilazioni genitali femminili

In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Commissione europea ha ribadito oggi, in un documento programmatico, la ferma intenzione dell’UE di lottare contro le mutilazioni genitali femminili (MGF) nell’Unione europea e oltre i suoi confini. Si calcola che 500 000 donne nella sola UE e più di 125 milioni nel mondo siano vittime di questa pratica, internazionalmente riconosciuta come una violazione dei diritti delle donne e una forma di abuso sui minori. Nella lotta contro le MGF la Commissione sfrutterà a pieno tutti i finanziamenti futuri dell'UE per contribuire a eliminare questa pratica, sostenere meglio le vittime e gli operatori sanitari, far applicare la normativa nazionale che vieta le mutilazioni genitali femminili e tutelare meglio le donne a rischio applicando le leggi europee sul diritto d'asilo. La Commissione e il Servizio europeo per l’azione esterna sono inoltre impegnati a promuovere in tutto il mondo l’eliminazione delle MGF attraverso il dialogo bilaterale e multilaterale. La Commissione incoraggerà infine studi che permettano di stimare il numero di donne e di ragazze a rischio. Il piano d'azione pubblicato oggi dà seguito alla consultazione pubblica sulle mutilazioni genitali femminili lanciata a marzo dalla Commissione (IP/13/189). Leggi tutto