La Commissione europea ha pubblicato una relazione che dimostra che l'applicazione del diritto della concorrenza nel settore farmaceutico, sia a livello nazionale che a livello dell'UE, permette di disporre di medicinali più economici e di maggiori possibilità di scelta per i pazienti e i sistemi di assistenza sanitaria e promuove ulteriormente l'innovazione.
Margrethe Vestager, commissaria europea responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato "Mettere a disposizione dei pazienti e dei sistemi di assistenza sanitaria europei medicinali economici e innovativi è una delle sfide principali, nonché uno dei più importanti obiettivi, dell'Europa. La relazione pubblicata oggi fornisce utili informazioni sul prezioso lavoro che le autorità garanti della concorrenza di tutta l'Europa svolgono per garantire che i mercati dei prodotti farmaceutici contribuiscano a conseguire tale obiettivo. È importante continuare ad assegnare un'elevata priorità al nostro lavoro in questo settore."
La relazione offre una panoramica sull'applicazione delle norme in materia di antitrust e di concentrazioni nel settore farmaceutico e descrive come l'applicazione del diritto della concorrenza abbia contribuito a migliorare l'accesso dei pazienti a medicinali essenziali economici ed innovativi. Essa si concentra sul periodo a partire dal 2009, anno in cui la Commissione ha svolto un'indagine sulla concorrenza nel settore farmaceutico.
La Commissione ha elaborato la relazione in stretta collaborazione con le autorità nazionali garanti della concorrenza dei 28 Stati membri dell'UE, con cui la Commissione collabora nel quadro della rete europea della concorrenza.