Una maggiore presenza femminile nei percorsi di studio e nelle professioni legate al digitale sarebbe benefica per il comparto, per le stesse donne e per l'economia europea. È quanto emerge da uno studio della Commissione europea sulle donne nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), pubblicato oggi.
Secondo lo studio il settore digitale impiega attualmente troppe poche donne:
appena 29 laureate su 1 000 conseguono un diploma universitario di primo livello nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (contro 95 uomini su 1 000) e solo 4 su 1 000 lavorano effettivamente nel comparto;
rispetto agli uomini, le donne tendono a abbandonare il settore a metà carriera e sono sottorappresentate nelle posizioni manageriali e di responsabilità (anche più che in altri settori);
solo il 19,2% degli addetti del settore delle TIC ha un capo donna, contro il 45,2% in altri settori. Leggi tutto