I rappresentanti degli Stati membri hanno votato oggi a favore della proposta della Commissione di ridurre la presenza di acrilammide negli alimenti.
Una volta attuato, il nuovo regolamento imporrà agli operatori del settore alimentare l'obbligo di applicare misure atte a ridurre la presenza di acrilammide, commisurate alle dimensioni e alla natura della loro impresa.
Vytenis Andriukaitis, Commissario per la Salute e la sicurezza alimentare, ha espresso soddisfazione per la votazione: "Oggi abbiamo compiuto un passo importante per tutelare la salute e il benessere dei cittadini. Il nuovo regolamento contribuirà non solo a ridurre la presenza di questa sostanza cancerogena, ma anche a sensibilizzare l'opinione pubblica su come evitare l'esposizione spesso connessa alla preparazione degli alimenti a casa."
Il testo convenuto in data odierna sarà trasmesso al Consiglio e al Parlamento europeo, che hanno tre mesi di tempo per esaminarlo prima dell'approvazione definitiva da parte della Commissione. L'entrata in vigore potrebbe essere prevista per la primavera 2018.
La Commissione prevede anche di avviare discussioni su ulteriori misure, ad esempio la fissazione di livelli massimi di acrilammide in certi prodotti alimentari, non appena sarà stato adottato il regolamento.