L'UE e la Cina hanno convenuto oggi di pubblicare formalmente un elenco di duecento indicazioni geografiche europee e cinesi (cento per parte) la cui protezione sarà considerata nell'accordo bilaterale da concludersi nel 2017.
Con la loro pubblicazione prende il via la procedura per proteggere da imitazioni e usurpazioni i prodotti elencati ed è ragionevole aspettarsi vantaggi commerciali reciproci nonché una maggiore sensibilizzazione dei consumatori e una crescita della domanda di prodotti di alta qualità da entrambe le parti.
Tra i prodotti dell'Unione potenzialmente oggetto di protezione in Cina inseriti nell'elenco ci sono Bayerisches Bier, Feta, Queso Manchego, Champagne, Gorgonzola e Polska Wódka, mentre tra i prodotti cinesi che aspirano ad ottenere lo status di indicazione geografica nell'UE figurano per esempio Yantai Ping Guo (mela Yantai), Hengxian Mo Li Hua Cha (tè al gelsomino Hengxian), Panjin Da Mi (riso Panjin) e Baise Mang Guo (mango Baise). La pubblicazione degli elenchi fa parte della procedura standard e segna l'inizio di un periodo durante il quale le parti interessate possono presentare le loro osservazioni.
Il mercato cinese di prodotti agroalimentari è uno dei maggiori al mondo e cresce di anno in anno, sostenuto da una classe media in aumento che apprezza le bevande e i prodotti alimentari europei, spesso in seguito a viaggi internazionali. Il paese vanta inoltre una ricca tradizione in materia di indicazioni geografiche proprie, molte delle quali ancora in gran parte sconosciute ai consumatori europei e la cui diffusione dovrebbe tuttavia aumentare grazie all'accordo.